Il personale: rendiamolo una risorsa produttiva

Il personale rappresenta un tema fondamentale nell’ambito della gestione del salone di
acconciatura, per questo ritorniamo su un argomento già toccato in passato tentando però,
questa volta, di addentrarci nell’ambito dell’economia dei collaboratori e provando a
suggerire alcune dritte per far sì che essi si ano massimamente redditizi. Le informazioni
da raccogliere relativamente ai collaboratori riguardano molteplici aspetti, partendo dalla
conoscenza degli elementi che concorrono alla variazione del loro costo, stabilendo dei
criteri di controllo e contenimento di tali costi, verificando infine la loro produttività. Per
accostarsi ad una saggia gestione del personale sappiamo che esistono alcuni parametri
cui riferirsi e relativi ai costi della manodopera nel salone, ma i fattori coinvolti spesso non
vengono considerati nel loro insieme
tralasciando così informazioni importanti ai fini delle valutazioni economiche. Per esempio
si
considera il salario del titolare come la prima voce di costo? Oppure i costi sostenuti per
l’abbigliamento? Se la risposta è no, si dovrà iniziare a farlo.
Inoltre il costo dei dipendenti non andrà considerato al valore netto, ma al lordo, tenendo
presente gli incentivi, l’abbigliamento ed ovviamente la formazione, sia quella che avviene
internamente che quella che avviene esternamente al salone, calcolata sulla base delle
ore dedicate all’apprendimento. Come appena accennato, se i salari dei collaboratori
rientrano nel costo sostenuto dal salone al loro valore lordo, è necessario conoscere le
differenti voci che compongono il salario stesso. Questo dato è facilmente conoscibile
attraverso il sostegno del commercialista, ma in realtà tramite alcuni indicatori di
riferimento potremo essere autonomi nel rilevamento dei dati necessari, potendo così
conoscere il costo, sulla base del relativo inquadramento, con una semplice
moltiplicazione. Noti tali dati, e quindi il volume della massa salariale, la soluzione ottimale
sarebbe quella di metterla a confronto con la produttività del singolo collaboratore.
Quest’ultima informazione si potrà conoscere semplicemente interrogando il vostro
software
gestionale che sarà un ottimo assistente anche nell’ambito della gestione economica del
personale. Associando tale valore ad alcuni “moltiplicatori” di riferimento si potrà valutare
quanto un collaboratore dovrebbe “produrre” per far sì che il suo costo sia coerente con
l’operato, detto in parole povere quanto un collaboratore dovrebbe lavorare per essere un
guadagno una volta “ripagato” il proprio costo salariale. Un ulteriore aspetto che può
essere analizzato è la motivazione dello staff. Come recita un famoso motto “l’unione fa la
forza” quindi è bene che il team lavori in sinergia andando nella stessa direzione. In
funzione di questo obiettivo è fondamentale la costante presenza del titolare che deve
trovare il sistema più adeguato alla propria squadra perché, ciascuno nella propria area di
competenza, apporti al salone la linfa necessaria alla massimizzazione dei risultati. Un
metodo utile potrebbe essere quello di fissare degli obiettivi, per esempio mettendo
economicamente a confronto il mese che si sta per affrontare con lo stesso mese
dell’anno precedente ed, ovviamente, l’obiettivo deve essere quello di oltrepassarlo di una
certa percentuale “X”. Se la squadra raggiunge l’obiettivo prefissato e concordato, allora
godrà di un incentivo economico pari ad una percentuale sul plusvalore. Lavorare per
obiettivi necessita inoltre di un controllo sul posizionamento rispetto al raggiungimento
degli obiettivi stessi: anche in questo caso i dati raccolti tramite il nostro software
gestionale ed una semplice operazione matematica possono rispondere alla nostra
esigenza. “Di regola, l’uomo che ha più successo nella vita è colui che ha più informazioni”
(B. Disraeli)